LA NOZZA

La vera Nozza viene prodotta a Calcinaia e assomiglia vagamente al Brigidino di Lamporecchio. Si tratta di una cialda avvolta a forma di cono, preparata con farina, zucchero, uova, rosolio di menta, olio d’oliva, zucchero di vaniglia e anice.

Questo dolce, di bellissimo effetto e molto delicato, ha origini antichissime e prende il nome dal fatto che veniva preparata in occasione dei matrimoni. In occasione della sagra, la Nozza viene prodotta dalle donne del paese in quantità “industriale” per farla conoscere e degustare agli ospiti di Calcinaia. Se volete provare a preparare le Nozze per qualche amico che si sposa vi suggeriamo la ricetta per realizzarla, in alternativa potete fare un salto a Calcinaia!

La ricetta

Ingredienti

  • 9 uova e 1 tuorlo
  • 30 anici
  • 150 gr di rosolio
  • 150 gr d'olio d'oliva
  • 150 gr di zucchero
  • 150 gr di farina

Procedimento

Lavate gli anici e lasciateli a rinvenire nell'olio d'oliva per 2-3 ore. Sbattete le uova con lo zucchero finché non saranno spumose e lo zucchero sarà scomparso, aggiungete il rosolio sempre mescolando, l'olio, gli anici e in ultimo la farina setacciata.

Mescolate e lasciate riposare l'impasto per circa 8-10 ore, coprendolo con un canovaccio e mescolandolo ogni tanto per evitare che si formi la crosta. Scaldate i "testi" sul fornello, mettetevi un po' di impasto al centro, schiacciate e cuocete da entrambi i lati finché la "nozza" non sarà dorata.

Avvolgetele ancora calde a forma di cono usando bottiglie di vetro come modello, oppure datele la forma che desiderate. Lasciate che si raffreddino, poi servitele con panna.